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FESTIVAL DI CINEMA

L’Aqua Film Festival torna con la sua VII Edizione dedicata alle tematiche dell’ACQUA

Con proiezioni online e in presenza, l'Aqua Film Festival di Roma torna dal 15 giugno con progetti da non perdere.

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AQUA FILM FESTIVA INAUGURA LA SUA OTTAVA EDIZIONE

L’Aqua Film Festival torna live il 17 giugno alla Casa del Cinema di Roma, con ingresso gratuito fino a esaurimento posti, e dal 15 al 18 giugno 2023 su Mymovies. Organizzata dall’Associazione Culturale no profit UNIVERSI AQUA ETS, la settima edizione del festival presenta due concorsi ufficiali, quello dedicato ai Corti da 25 minuti e quello dedicato ai Cortini di massimo 3 minuti.

L’obiettivo della Kermesse è quello di rappresentare il meraviglioso mondo acquatico in tutte le sue sfaccettature, attraverso la cinematografia e la documentazione, nel mentre scoprendo nuovi talenti cinematografici. Diretto e fondato da Eleonora Vallone, autrice artista a 360 gradi, il festival si concentra sulla proiezione di film e grandi storie legate alla sostenibilità ambientale e culturale.

Cosa c’è in programma

La proiezione in anteprima di “Monaco, des princes et des océans”, documentario di Franck Florino con Constance Gay, apre la giornata di sabato 17 giugno alle ore 15:00, come omaggio al Centenario della nascita del Principe Ranieri III. Questo documentario racconta l’impegno di quest’ultimo per la conoscenza e la tutela dell’ambiente marino, coinvolgendo lo spettatore nell’impegno passato, presente e futuro di generazioni di monegaschi, e non solo, per salvaguardare i loro beni più preziosi: i mari e gli oceani.

Per la sezione AQUA & STUDENTS, avranno luogo la proiezione e la premiazione dei Cortini, mentre per la sezione AQUA & COOKING, la proiezione e premiazione delle video-ricette. Giulia Steffanini, direttrice della Scuola di cucina ‘Chef Gourmet’ di Roma – Officine Farneto e Padre Pier Paolo Ottone, patron dei cuochi italiani e presidente Ordine italiano Caracciolini accompagnano le proiezioni con i loro interventi. A seguire le proiezioni dei quattro corti fuori concorso: ‘Aria Frizzante’ di Chiara De Luca, ‘Dimmi chi sono’ di Luca Caserta, ‘La mia terra di nessuno’ di Francesca Belli e ‘Maimulu’ di Andrea Vacca. I corti si focalizzano su diversi tematiche, quali i problemi ambientali, dalla questione dell’anidride carbonica al tema della violenza sulle donne, all’incontro da una donna smarrita e un marionettista di pupi siciliani alla storia di un giovane guerriero nuragico.

Le proiezioni dei corti in concorso per il Premio Sorella Acqua, di finzione e documentaristici, o anche d’animazione, seguono la rassegna in programma. Provenienti da Italia, Spagna, Argentina, Svezia, Stati Uniti, Francia, Croazia, i cortometraggi presentano un’ampia varietà di stili e trattano diverse tematiche, dalle conseguenze dei cambiamenti climatici a una pescatrice di Mazara del Vallo, dalla distopia acquatica mancante a livello a globale al racconto delle acque di Tivoli, alle porte di Roma, da un omaggio allo stagno delle ninfee di Monet fino a un incontro onirico negli scavi di Alife. I suddetti corti in concorso sono i seguenti: ‘Gagio’ di Francesco Meatta; ‘Acqua’ di Alessandro Lazzarini, ‘Il richiamo del vuoto’ di Nora Trebastoni, il corto musicale spagnolo ‘Monet Impressions’ di Lisi Prada, ‘Le mani dell’anima’ di Michele Schiano, l’argentino ‘Agua verde’ di Luciano Nacci, ‘Corallo’ di Riccardo Cingillo, ‘Famiglia’ di Paolo Guardascione, ‘Cloro’ di Matteo Tarditi, il musicale svedese ‘Ocean’s Daughter’ di Allan Gutheim, ‘Rouge’ di Matteo Novelli, il documentario ‘H2No’ di Mauro Conciatori, ’13 Miliardi’ di Luca Faustinella, il corto animato statunitense ‘Footsteps On The Wind’ di Maya Sanbar, Faga Melo e Gustavo Leal, il documentario francese ‘Aquamour, in Search of Water Messengers’ di Barbara Alasio e Stéphane Madelin, il documentario croato ‘The Anonymous Shoal’ di Branko Ištvančić, il documentario messicano ‘Men of Salt’ di Luis Armando e Sosa Gil e il documentario ‘Tivoli e le sue Acque’ di Domenico Parisse.

Condotta dalla direttrice artistica Eleonora Vallone e dalla giornalista Daniela Riccardi, la serata di premiazione si apre alle ore 19:00. La Giuria si compone del presidente, il regista Mimmo Calopresti, dell’attrice Maria Rosaria Omaggio, dell’attrice Paola Tiziana Cruciani, del regista Brando Quilici,  del giornalista Gian Stefano Spoto, dell’attrice Evelina Nazzari, del documentarista Alessandro Rossellini, dell’attrice e istruttrice di nuoto Caterina Boccardi, dell’autore Tommaso Capolicchio e dell’attrice Giorgia Fiori.

Durante la serata hanno luogo, inoltre, due proiezioni speciali. Il primo è il frammento del cortometraggio documentario “Il ruscello di Ripasottile”, diretto da Roberto Rossellini nel 1941, proveniente dalla Cineteca di Bologna, in collaborazione con la Fondazione Roberto Rossellini per l’Audiovisivo e restaurato presso il laboratorio L’Immagine Ritrovata nel 2010, grazie al ritrovamento di numerosi frammenti da Domenico Murdaca presso un cinema abbandonato di Palmi, in Calabria. A seguito del ritrovamento è stato possibile ricostruirne la continuità narrativa, sulla base delle sinossi dell’epoca. Il corto è stato girato in esterni in un ruscelletto vicino a Palidoro, nel retroterra di Ladispoli e gli interni all’Istituto Ittiogenico di Roma.

Inoltre, la proiezione del cortometraggio “Ricordi di Sergio e Gianni al Fontanone” su Sergio Leone di Roberto Girometti (che sarà ospite al festival) e del compianto Gianni Minà rappresentano una sorpresa da non perdere.

I Concorsi

Il Festival offre due concorsi di grande interesse. Il primo, Aqua&Students, ingloba tre lavori di sperimentazione visiva con un focus sull’infanzia, paura e crescita. Il primo è un corto d’animazione di Chiara Cecchetto, ‘Un Sogno, Io ricordo’, il secondo è un lavoro della 2 A dell’Istituto Tecnico per il Turismo di Tropea (VV), ‘L’Acqua è vita’, mentre il terzo, ‘Acqua al cibo’, è stato realizzato dall’Istituto Alberghiero di Tropea (VV).

Aqua&Cooking è il secondo concorso parallelo dedicato a video di ricette per una cucina sostenibile, con durata massimo di 3 minuti e con pietanze Made in Italy.

 

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